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I gatti lo sapranno
Ancora cadrà la pioggia
sui tuoi dolci selciati,
una pioggia leggera
come un alito o un passo.
Ancora la brezza e l’alba
fioriranno leggere
come sotto il tuo passo,
quando tu rientrerai.
Tra fiori e davanzali
i gatti lo sapranno.
Ci saranno

“E coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica.” (Friedrich Nietzsche)

Bevi dove beve il cavallo,
lui non berrà mai acqua cattiva.
Metti il letto dove dorme il gatto.
Mangia il frutto che ha toccato il verme.
Prendi il fungo dove si siede l’insetto.
Pianta il tuo albero dove scava la talpa.
Costruisci la casa dove il s

L'augurio del Sindaco di New York al nostro Premio 

(lettera alla Direttrice Anna Maria Gentile)

Mayor De Blasio

Dear Anna Maria: We appreciate your taking the time to write and share information about the Premio Città di New York art award. We are p

Cosa succede a chi rimane nel passato e chi visita il futuro senza saperlo? Si dice che il periodo natalizio sia magico, dello stupore, del fascino e dove tutto può succedere. E’ ciò che succede al giovane Col e alle persone a lui vicino. Una storia

PENSIERI DEL GUFO IL GUFO NEI SUOI PENSIERI NOTTURNI DISSE... Tratto da “Pensieri del gufo” Tanto tempo fa, in una terra lontana, in una casetta pulita e ordinata, viveva una bambina... La casetta era circondata da un grande, e magnifico, giardino! I

Le cose che ho imparato nella vita 

di Paulo Coelho

 

 

Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:

- Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
- Che ci vogliono anni per costru

I genitori di Henri erano il conte Alphonse-Charles-Marie de Toulouse-Lautrec-Montfa e la contessa Adèle-Zoë-Marie-Marquette Tapié de Céleyran, ed erano cugini primi (le madri degli sposi erano sorelle). Il padre di Lautrec, il conte Alphonse, era un

Vorrei, pioggia d’autunno, essere foglia
che s’imbeve di te sin nelle fibre
che l’uniscono al ramo, e il ramo al tronco,
e il tronco al suolo; e tu dentro le vene
passi, e ti spandi, e si gran sete plachi.
So che annunci l’inverno: che fra breve
quella fog

Autunno
(Salvatore Quasimodo)
Autunno mansueto, io mi posseggo
e piego alle tue acque a bermi il cielo,
fuga soave d’alberi e d’abissi.
Aspra pena del nascere
mi trova a te congiunto;
e in te mi schianto e risano:
povera cosa caduta
che la terra raccoglie.

„Il rock sta morendo e tutti ritornano alle proprie radici. Qualcuno torna al country e qualcuno al blues delle origini. La musica della nuova generazione sarà una sintesi fra questi due elementi e un nuovo fattore, un qualcosa che potrebbe avere mol

Il tuo spirito deve cambiare, non il cielo sotto cui vivi. La furia con cui continuamente viaggi di qua e di là non serve a nulla.
E sai perché non trovi sollievo nella fuga?
Perché fuggi portandoti sempre dietro te stesso.
[Seneca]

Nell’alta notte sento tra i queruli
trilli di grilli, sento tra il murmure
piovoso del Serchio che in piena
trascorre nell’ombra serena,
là nell’oscura valle dov’errano
sole, da niuno viste, le lucciole,
sonare da fratte lontane
velato il latrato d’un cane.

Urla anche
chi non ha voce
urlano sempre
urlano nel mentre

l'urlo è la comunicazione
di chi con un libro
è meno importante
di un mattone

si urla
alla luna
affinché le stelle
ti diano compassione

vedi qualcosa luccicare
nel cielo
e perciò si pensa
che qualcuno ti a

E quante volte
ho visto il mare
cercando un
tuo segnale

e quante volte
ho poggiato lo sguardo
sulle stelle
per ritornare a desiderare

e quante volte
ho osservato
le nuvole
sperando in una forma

e sai quante volte
ho dormito con il
cuscino
pensando che fossi tu

È ricominciato un nuovo
maledetto giorno
è ricominciato
con l'ultimo canto dei cigni

questa notte
muore troppo veloce:
le cicale si abbandonano,
le formiche si nascondono

questa inutile palla di fuoco
che rinasce
dopo che i pianeti
sono morti

ci fa credere nell

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