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Sono indignata, schifata ed infuriata ed ancora una volta scrivo per dar voce ai più deboli, a quelli che non se lo meritano, ma si trovano sempre ad espiare le colpe di chi scarica su di loro le proprie frustrazioni, la propria rabbia, la propria crudeltà. Unica mancanza è di trovarsi sul loro tragitto nel momento sbagliato, o aver incrociato quella strada cercando un aiuto o credendo addirittura di averlo trovato.
Esseri indifesi che si fidano dell’uomo, donano il proprio amore incondizionato, difendendolo, erigendolo ad essere superiore, a capo-branco, seguendolo ed amandolo chiunque esso sia, qualunque cosa faccia, ovunque abiti, qualsiasi cosa gli dia in cambio, anche se non accettabile come paragone.
Quotidianamente leggo di fatti cruenti compiuti, senza giustificato motivo, ed a pensarci bene, nessun animale fa qualcosa che meriti i crudeli trattamenti che gli vengono riservati, anche da ragazzi o bimbetti ancora più piccoli.
Il rispetto verso qualsiasi essere vivente si dovrebbe insegnare già in tenera età e nessuna scusa regge le azioni che vengono commesse nei loro confronti.
La colpa è dei genitori che non seguono abbastanza i figli abbandonati a loro stessi senza un’adeguata guida che li indirizzi sulle rette vie.
La colpa è della comunità, menefreghista, che anziché reagire in aiuto, filma e posta i video sui social.
La colpa è degli adulti che hanno evidentemente molti problemi di gestione della rabbia prendendosela con chi non riesce o non può reagire.
La colpa è di chi vede, ma non fa nulla per cambiare il destino di un essere indifeso.
La colpa è delle leggi che ci sono, ma non vengono fatte rispettare, forse perché per un animale non ne vale la pena, tanto non parlano, tanto non si ribellano, tanto è solo una bestia… …di nessuno.
Nemmeno riesco a scrivere le sevizie e le torture che subiscono e nemmeno immagino il dolore sia fisico, che psicologico, umano e morale provino nella fedele amicizia e totale devozione tradita nel peggiore dei modi, abbandonati, torturati, lasciati agonizzanti o buttati come spazzatura ammuffita.
Fatelo anche quando siete sotto le macerie, ditelo anche quando state annegando, respingeteli anche quando aspettate sepolti sotto la neve…
Qualsiasi appello è inutile, qualsiasi implorazione è vana, qualsiasi sanzione è irrisoria di fronte a cuori così insensibili, a menti malate, insane e distorte, a società che volta lo sguardo dall’altra parte, cieca al chiaro campanello d’allarme che oltretutto è il primo step della criminalità.
Vorrei che fosse riscoperto il valore dei sentimenti umani e cancellare pesanti sofferenze di occhioni che vi riflettevano cercando la fiammella della speranza. Questa fiaccola, spenta da tempo da acide gesta che di umano hanno solo l’erroneo vocabolo, potrà rialimentare il calore necessario a ristabilire il debito d’onore sulla giustizia e sul rispetto, presuntuosa utopia, e solo allora, si potrà mettere la parola FINE a tutto questo!

ps: la foto è della mia cagnolina Luna, guardateli i suoi occhi, perché anche lei prima era una vittima fra tanti, un numero, alla quale ho dato vita migliore, come a tutti i miei animali!