COLTIVATE LE PAROLE SEMINANDO OGNI GIORNO QUEL PICCOLO SEME, E QUANDO CRESCERÀ RIGOGLIOSO ABBRACCIATELO. NEL SILENZIO VI RITORNERÀ QUEL ESILE GESTO AMPLIFICATO ALL' INFINITO.
Lupetto
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IL GIOCO FELICE DI UN BAMBINO STA' NELL' OSSERVARE L' ABBRACCIO DI TUTTO CIÒ CHE LO CIRCONDA. BAGNANDOSI IMPROVVISAMENTE DI SOLE IN UNA DISTESA FRAGRANZA DOVE TUFFARE IL DESIDERIO SCONFINATO DI UN' ALLEGRIA DA CONSUMARE. ABITANDO QUELLO SPAZIO CHE DE
IL MONDO E LA VITA COME SAREBBE SE PROVASSIMO AD INDOSSARE QUELLA MASCHERA, LA PIÙ AUTENTICA ....LA PIÙ SCOMODA.... QUELLA MAI INDOSSATA....CAPIREMMO CHE LE GUERRE NASCONO PRIMA DENTRO CHE FUORI DI NOI.
Ritrovarmi smarrito
all’interno della mia solitudine
percorrendo il viaggio interiore
abbandonando quella strada certa
e scegliere di vivere nell’incertezza
nell’oscurità che attanaglia il cuore
ricercando un bagliore
che possa indicarmi
la via per tornare
VESTITA DI SERA GALLEGGIA GLI OCCHI DEL MONDO. UNA PICCOLA SENZAZIONE RESTA IMPRIGIONATA IN QUEL FASCINO SFUGGENTE, TROVANDO POSTO NEI MECCANISMI DELLA MEMORIA. UNO SFUMATO CIELO SI PRESTA TRASFORMISTA IN UNA CAMALEONTICA, MUTEVOLE CORNICE. INCURIOSI
- UN' ECO DI PASSI RIECCHEGGIA, PERCORRE UNA VENEZIA INVISIBILE INGHIOTTITA DAL MISTERO. AVVOLTA NEL SILENZIO DELLA BRUMA SI NASCONDE, GALLEGGIA LA SUA BELLEZZA RESPIRANDO DELLA LAGUNA L' ALITO PROFUMATO. EMOZIONATA NELL' INCONTRO DI UNA GIORNATA NUOVA
Riconosco il sibilo del treno
che viaggia steso
nell’aere sovrastante.
Odo
i sobbalzi dei convogli sulle
sinuose e ferrose intervie
schiacciate dal peso greve
delle velocità.
Ogni meriggio
avverto, improvvisi,
i gravi battiti del cuore
che si accavallano c
Prendo ora a bere la mia cervogia...
Svogliatamente,
passo la mano destra tra i capelli,
isolando quel cernecchio centrale,
che mi fa sembrare un buffo unicorno.
Sono nervoso...
Il telegiornale, in modo divorante, edace,
ripete da giorni le stesse notizie
Bevo
dai tuoi occhi cerulei
un sorso di beltà
e mi aggrappo
alla tua vitalità disperata.
Indeciso,
tento di decifrare il tuo sorriso,
dal quale mi sento
prima attratto,
poi stordito,
e, infine,
fatalmente escluso.
RIUSCIREMMO A GUARDARE ALLA VITA CON IL CUORE NEGLI OCCHI. DIRIGENDO IL NOSTRO SGUARDO, QUEL MODO DI AGIRE DENTRO URLA INASCOLTATO. FACENDO POSTO A QUELLA NECESSITÀ CHE L' ANIMA CI DEDICA OGNI GIORNO.
OGNI VOLTA CHE I TUOI BACI MI ATTRAVERSANO RESPIRA L' ANIMA. QUELL' INVISIBILE ESISTE, DENTRO DI ME SUCCEDE L' INSPIEGABILE. È QUELLA LUCE CAPACE DI ACCAREZZARE IL BUIO CHE UNA STELLA LASCIA DIETRO DI SÉ.
IL CIELO PORTA CON SÉ IL TINTINNIO DELLA PIOGGIA, È UNA VOCE CHE PERSUADE VARCA RICORDI. SUI VETRI BAGNATI LINEE DISEGNATE TRACCIANO INSTABILI PERCORSI NELLA GRAVITÀ DI UNA DISCESA. LA FINESTRA DI UN LIBRO APERTO RIEMPIE IMMAGINI, DESCRIVE PAGINE INV
NELL' ABITARE I LUOGHI DELL' INTERIORITÀ ABBIATE CURA DI QUEL DESERTO, LASCIATO ABBANDONATO E INCOLTO, INESPLORATO. É LI IN QUELLA PARTE ARIDA, INOSPITALE CHE TROVERETE I GERMOGLI DELLA VOSTRA STUPEFACENTE FIORITURA.
Posare lo sguardo confuso
intravvedendo il mondo al di fuori di sé
da crepe velate di apparenze
gelide come un manto innevato
e scorgere riflessa l’immagine
del proprio rammarico
che scopre un’inquietudine deturpata
del proprio senso dell’essere
emergendo al
SI PUÒ NELLA STRADA DELLA VITA ERRARE UN' IMPERDONABILE VALUTAZIONE, PERDERE UN PREZIOSO DIAMANTE. NEL SUO RIFLESSO LA CERTEZZA ACCOMPAGNERA' OGNI GIORNO DELLA VITA. QUEL BAGLIORE DIVENTA INCANCELLABILE, NEGLI OCCHI MACCHIA D' ETERNITÀ.
UN LIBRO SOSPESO NELL' ALTITUDINE, È UNA SCATOLA APERTA DI PAROLE SUL DAVANZALE DELL' INFINITO. LA PASSIONE DIVENTA UN' INSONNE NOTTE, DOVE I DIALOGHI IMMAGINATI SONO DIAMANTI IN TUTTI I GIORNI DELLA VITA. GALLEGGIO UN MARE DI NUVOLE NELL' INCONTRO S
UN PROFUMO ESPLODE LA NOTTE RITAGLIANDOSI IL DIVENIRE DI UN ISTANTE. IL SILENZIO RINASCE NEL SUO RISVEGLIO, PORTANDO CON SÉ IL DIVAMPARE DEI SENSI SCIOGLIE EMOZIONI INATTESE NEL BUIO.
NELL' INCONTRO DI UNA CASUALITÀ IL BOSCO RACCONTA LE TACIUTE PAROLE DI UN SEGRETO. LA SOSPESA INVOLUZIONE DI UNA PICCOLA VERTIGINE É IL PLANARE DI UN COLORATO CARNEVALE IL SUO OVUNQUE PENNELLA, VOLTEGGIA INDISTURBATO. IL VOLO SI POSA NELL' INCREDULA
L' ALBA CHE SI SCHIUDE ESPLODE ILLUMINANDO IL SILENZIO DI OGNI COSA. PERVADE L' UNICITÀ DI UNA PROFUMATA FIORITURA, PENETRA IL DESERTO CHE CIRCONDA L' INTORNO. È UN ANIMA SOSPESA NELL' ATTESA DI ESSERE VISSUTA.