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OTTO MARZO

OTTO MARZO

Scrivi delle donne propose incerta, incredula Lei stessa del proprio azzardo.....scrivi Jo….. lancia quel dardo!

Percepii attraverso quelle insicure parole il suo cuore pulsare con passione, poesia e tanta ingenuità ….in cerca di qualcosa
forse di una certa verità.

Scrivi di donne furono le sue
indicazioni....

Dubbioso pensai,...come
faccio a scrivere dell' inscrutabile ….di
meravigliosa creazione...di universo, lì dove spesso mi sono perso....

...ma lei insisteva e ancora...scrivi Jo...prova
a scrivere delle donne ...trova la strada lì dove ci sono ancora certe orme...

Cercai la soluzione fra i miei pensieri, ma
realizzai che fosse come tentare di contare
rivoli d'acqua di un torrente in piena quando in una notte non c'è neanche la luna piena.

Ho ricordato alcuni volti, occhi ed espressioni
che furono capaci di tenere sospeso il mio
sguardo nell'incredulità ...fra gioie e certe crude realtà.......ricordi che rammendano l'anima mia lisa quando della sua voce e del cuore risento ancora certe risa.

Ho rivisto donne guardare verso il basso l'arida terra e su il cielo in cerca di DIO .e poi passioni e teneri baci fra mille delicate sensibilità....dove l'uomo non ha più certe possibilità...
Donne resilienti come salici piangenti nella tormenta della vita … quella vera, quella vissuta.

Ancora chiese....scrivi Jo...scrivi ancora delle
donne....e con affanno ed il cuore in gola
scovai fra i ricordi quella voce che un
tempo accarezzò flebile i miei sensi...fra
brividi e vergognose emozioni.....lì dove si fecero largo le mie prime tentazioni.

Otto Marzo...perdonami ma non ho
mai trovato le parole giuste per scrivere di
loro....ma solo quelle per non dimenticarle
mai... perchè senza ....non so come farei!

Scrivi Jo..scrivi ancora delle
donne...Jo.

JO NERI

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