Non cercarmi nel caos
del giorno,
nell' inquieto vivere
quotidiano.
Non cercarmi nella mischia,
come un albero tra tanti
alberi.
Sono diverso tra i diversi.
Cercami nelle prime luci
dell'alba,
nel fascino del tramonto
nel garrito di un gabbiano,
nel passero solitario
che canticchiando
vola fino a sera.
Cercami nel sciarbordio
del mare che sa toccare le rive
del cuore.
Vivo all'ombra della vita
per non farmi travolgere
dalla folla smarrita.
Cercami nei volti sofferenti,
nella ricerca del senso della vita
come il fine di tutto.
Alberto Piscopo