Volteggiare con la mente
tra le onde impetuose
libero le emozioni recondite
gettandole nell’abisso
lasciando dietro il dolore antico
Ora cavalcando l’ignoto
pronto a ricevere
permettendomi ciò a cui ho ambito
e voluttuosamente accolgo
la gioia di possedere
Ritrovarmi smarrito
all’interno della mia solitudine
percorrendo il viaggio interiore
abbandonando quella strada certa
e scegliere di vivere nell’incertezza
nell’oscurità che attanaglia il cuore
ricercando un bagliore
che possa indicarmi
la via per tornare
Posare lo sguardo confuso
intravvedendo il mondo al di fuori di sé
da crepe velate di apparenze
gelide come un manto innevato
e scorgere riflessa l’immagine
del proprio rammarico
che scopre un’inquietudine deturpata
del proprio senso dell’essere
emergendo al
Fogli di Carta
Bruciare di passione
per un amore velato
e ti abbandona
in un letto di lacrime
arranchi tra le pieghe
dell’anima stracciata
come fogli di carta
lasciati andare
verso la propria sorte
Versi e Opera di Massimo Falegnami
Riflessi
Camminando senza meta
una domenica mattina
vago tra marciapiedi deserti
rispecchiano il mio cuore solitario
abbandonato dal tuo amore
il mio umore triste
si accompagna a una foglia
caduta a terra a lasciarsi morire
cerco i tuoi occhi espressivi
tra u
Ti lascio un foglio bianco
laddove scrivere
nel tempo in cui lo sconforto
aggredirà i perduti ricordi
e manifesterai nostalgia
di colui donandosi follemente
di un amore irripetibile
Ti lascio un foglio bianco
ritrovandoti nel luogo in cui
riecheggerà l’alone