C'era una volta un ragazzo di nome Dan che viveva in una piccola città di provincia.
Un giorno decise di prendere una pausa dalle sue solite attività quotidiane e partì per un lungo viaggio in solitaria.
Senza alcun piano preciso, visitò diverse città e paesi, immergendosi nei loro colori, sapori, suoni e tradizioni. Un giorno, durante una camminata serale, si trovò improvvisamente in una città sconosciuta e completamente diversa da tutto ciò che aveva mai visto. Dan cercò di orientarsi, ma presto capì di aver perso il senso dell'orientamento, si sentiva straniero in quella terra, circondato da edifici alti e strade che sembravano tutte uguali. Pensò di chiedere aiuto, ma non conosceva la lingua locale e nessuno sembrava capirlo.
Dan tentò di chiedere indicazioni con gesti e mimica, ma la confusione e la frustrazione stavano prendendo il sopravvento.
Dopo diverse ore di cammino infruttuoso, si sedette in un angolo della città, esausto e sperduto.
Stava cercando di trovare qualche soluzione quando improvvisamente un uomo si fermò davanti a lui.
"Dan ?", chiese l'uomo, e lui annuì perplesso.
Avrebbe dovuto conoscere quella persona? "Sono un mago", disse l'uomo, "e ho sentito parlare delle tue avventure.
Posso aiutarti a tornare a casa". Senza capire bene cosa stesse succedendo, Dan annuì ancora una volta.
L'uomo gli fece un sorriso enigmatico e gli chiese di seguirlo.
Attraversarono il fitto labirinto di strade e vicoli, senza mai incontrare anima viva.
il ragazzo si sentiva sempre più spaesato, finché si trovò davanti a un portale magico che sembrava aprirsi su una dimensione diversa. Senza esitare, l'uomo lo fece passare attraverso il portale, e lì Dan si ritrovò di fronte alla sua casa.
Non riusciva a credere ai suoi occhi!Era tornato a casa, in un baleno. Il ragazzo capì che quella città sconosciuta era una sorta di prova, un test per vedere se avrebbe potuto affrontare situazioni difficili e risolverle; aveva passato la prova, grazie all'aiuto del mago.
Da quel giorno, con un nuovo senso di fiducia e di determinazione, riprese il suo viaggio, consapevole che qualunque cosa dovesse succedere, sarebbe sempre riuscito a trovare la strada di casa sicuramente anche senza l'aiuto di un mago.
La strada di casa si ritrova sempre, basta volerlo!